Servizio speciale
ALDO CARPI

Cristo e Nicodemo

RENATO GUTTUSO

Crocifisso.

UN DIO PER L'UOMO D'OGGI
di Louis Evely
parte terza

Cos’è l’ateismo moderno? Com’è che si diventa atei nel mondo moderno? Quale forza di spirito ci darà un ateismo sanamente compreso e vissuto? Direi che ci sono due tipi di cattivi stomaci:
-il primo tipo è di quelli che ritengono tutto. Stomaci da stitici (scusate), quelli che ritengono tutto quanto ingoiano, che accettano passivamente tutto ciò di cui vengono ingozzati.
-il secondo tipo è di quelli che vomitano tutto, che non tengono niente e hanno nausea per ogni cosa.
Fra i due, conosco un unico tipo di stomaco buono: quello che trita, assimila, aggredisce con acidi gli alimenti e trattiene soltanto ciò che è buono, rifiutando il resto.

Per la nostra religione abbiamo fatto questo enorme sforzo di assimilazione personale? Il segno di un’assimilazione personale è la crisi.
Quando viene inoculato un vaccino, se non si reagisce bisogna ricominciare. Quando ci si inocula una “rivelazione” e troviamo tutto naturale, significa che non ha fatto presa. Se non si reagisce, è segno che non ha fatto effetto. Siamo rimasti immuni. Non ci ha “aggredito”.
Quel che c’è di più triste in persone che si credono atee è che, senza saperlo, sono rimaste a una rappresentazione infantile di Dio, quella, forse, che è stata loro inculcata nella giovinezza.
Ma c’è una cosa ancora più triste: se capita loro, sulla via del declino, di ritornare alla religione, sarà ancora alla religione della loro infanzia. Non hanno fatto nessun progresso, non hanno mai riflettuto, non hanno per niente migliorato il loro concetto di Dio.
Il modo per sbarazzarsi della cattiva religione non è rifiutarla, ma superarla. "Fede e ateismo sono tollerabili solo quando includono una ricerca mai finita".

Un uomo moderno è un tipo fiero. L’ateismo moderno non è stato definito la riscoperta della dignità umana?
Perché mai noi, cristiani, abbiamo voluto umiliare l’uomo, perché mai abbiamo predicato un falso Dio minaccioso, cattivo, terribile (un Dio che danna, punisce o si vendica)?
Oggi, l’uomo è costretto a diventare ateo se vuol riscoprire la dignità umana. Ma se il nostro Dio era quello che aveva meravigliosamente creato la dignità umana e ancora più meravigliosamente l’aveva rifatta!
Siamo stati allevati nel timore, nella paura di Dio? Paura di Dio è credere che Dio può farci del male, che ci punirà, ci dannerà, ci getterà nell’inferno, che si vendicherà. "Gesù Bambino ti punirà... Se fai un peccato, appena voltato l’angolo ti capiterà qualche incidente, finirai nel fosso".
È la religione più miserabile che conosca.

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