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Lasciati accarezzare! |
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Lo sapevate che oltre alle carezze fisiche esistono anche quelle psicologiche e che queste ultime sono le più ambite e le più preziose per il nostro benessere? Privati di questo tipo di carezze, impazziremmo e cesseremmo presto di vivere.
Il sapere di essere ascoltati con simpatia, di essere perdonati o attesi o ricordati, la consapevolezza di meritare un giudizio positivo, l'udire il proprio nome pronunciato con un vezzeggiativo, il semplice "ciao", fino al meraviglioso "ti amo", sono tutte carezze psicologiche, ovvero unità di riconoscimento che ci fanno sentire vivi, vitali, importanti, amati e desiderati. Carenti di carezze fisiche, sopravviveremmo lo stesso, ma senza carezze psicologiche la nostra vita sarebbe insopportabile e vuota. Basta, a volte, l'affettuosa comprensione di un amico per smaltire una mortificazione. È spesso sufficiente essere presi delicatamente per mano per sentirci rassicurati ed avere meno paura. Un incoraggiante colpo sulla spalla può darci l'energia per affrontare una situazione difficile. Le carezze psicologiche sono aeree, simboliche, senza materia, ma la loro potenza è enorme. Non sono però tutte uguali. Esistono le carezze positive incondizionate e quelle condizionate. Vediamo la differenza. Le prime supportano il messaggio: "Io ti riconosco, ti accetto, ti approvo e ti amo per quello che sei e per quello che fai, senza alcuna condizione". |
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