Gentile Monica, scrivo solo per liberarmi il cuore da un pò di stanchezza. Sono una mamma di 47 anni, ho marito, due figli, tre fratelli e due sorelle, con tanti impegni purtroppo. Il problema sono i genitori anziani. Certo che Dio ci castiga non solo a farci morire, signora, ma anche a farci venir vecchi nel cervello, dipendenti dagli altri, senza più la memoria, tornati come bimbi piccoli. Mia madre ha 85 anni, l'ho presa in casa perchè nella Casa di riposo dov'era si spendevano tanti soldi per una assistenza che, a essere buoni, era così così. Adesso faccio un pò di salti mortali col lavoro e mi organizzo con mio marito per seguirla durante la giornata. E' una vita faticosa ma le assicuro, che non c'è niente tanto faticoso come la tristezza di vedere come diventiamo in queste condizioni. Forse, ho sbagliato? Ho preso in carico mia mamma anche perchè non mi fidavo tanto di una mia sorella, che non è abituata a occuparsi di persone che non sanno star da sole. Forse dovevo cercare coi fratelli e le sorelle una casa di riposo migliore? Ma creda, non mi sembrava una cosa giusta in fondo. Voglio tanto bene a questa vecchietta. Però quando non mi vede nessuno, piango un pò. Fate un pensiero anche per me e la mia famiglia. Tantegrazie.

"Ester" - Susegana (TV)

Un pensiero? Sapesse quanti pensieri può generare una lettera come la sua. Lei, carissima Ester, sta facendo una cosa giusta, che un tempo era piuttosto normale (stare accanto ai propri vecchi fino alla fine) e adesso sta diventando ben più rara e difficile della scalata di una cima himalayana! Non solo una cosa giusta, poi, ma una cosa bella, un titolo di pietà, nel suo significato più intenso e profondo, davanti agli uomini (prima di tutto i suoi parenti) e soprattutto davanti a Qualcun altro. Le pare poco? Certo, ha un prezzo di stanchezza, di amarezza, di lacrime, come purtroppo tutte le cose più preziose che hanno a che fare con l'amore. Io spero che lei sia aiutata a sufficienza, o almeno che lo sarà sempre di più andando avanti. E questo glielo auguriamo tutti di cuore. Si lasci anche aiutare; non si carichi mai eccessivamente di responsabilità; abbia cura di sè. E'l'unico consiglio che posso darle; per il resto, è lei, invece, che potrebbe dispensare consigli a chiunque.